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Il Consiglio della Fondazione al termine del mandato: il presidente fa un bilancio di attività e risultati

Quattro anni di mandato, di cui due e mezzo trascorsi sotto l’emergenza Covid. Il presidente della Fondazione Scuola Marco Grego, al termine dell’incarico, fa il punto sull’attività svolta e riflette sulle esigenze per il futuro.

Entrato in carica alla fine del 2019, l’attuale Consiglio della Fondazione è giunto al termine del proprio mandato: il 30 novembre, infatti, si terrà l’assemblea dei soci fondatori che ne rinnoverà i membri. Composto da dodici persone, di cui nove nominate dai soci e tre dalla Comunità, i nuovi consiglieri eleggeranno poi il proprio presidente nel corso della prima seduta di Consiglio.

Un inizio in emergenza
A fare il bilancio del lavoro svolto in questi anni è il presidente Marco Grego, ringraziando innanzi tutto i consiglieri per il loro impegno: «Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti, e ricordo che il nostro incarico è cominciato con l’emergenza Covid, protrattasi per due anni e mezzo» commenta. «Nonostante ciò non abbiamo mai fatto mancare il nostro supporto alla Scuola, mantenendo, anche senza la Cena di Gala, il nostro maggior evento di raccolta fondi, lo stesso stanziamento degli anni precedenti. Questo grazie al lavoro capillare dei consiglieri, che hanno raccolto i fondi necessari contattando i donatori a uno a uno personalmente e spiegando loro le necessità della Scuola. I donatori hanno risposto positivamente e la Fondazione ha potuto acquistare strumenti per la didattica a distanza e portare avanti comunque diversi progetti in programma».
Un lavoro di team che ha funzionato egregiamente durante tutto il mandato, spiega Grego, grazie anche all’eterogeneità del gruppo dei consiglieri, ognuno con le proprie competenze che hanno contribuito a sviluppare l’attività della Fondazione.

Gli obiettivi raggiunti
«In questi quattro anni abbiamo lavorato per obiettivi: completare la ristrutturazione interna della Scuola, migliorare le attività di fundraising, sviluppare il tema dei lasciti testamentari e, più in generale, sostenere finanziariamente i progetti prioritari per la Scuola» dice Marco Grego. «Gli obiettivi sono stati raggiunti, con la ristrutturazione portata a termine, un anno record di raccolta fondi e due consistenti lasciti testamentari che hanno consentito alla Fondazione di aumentare considerevolmente il proprio capitale ».
Inoltre, ricorda, il presidente, «abbiamo colto l’opportunità della normativa di riordino del terzo settore per iscrivere la Fondazione al RUNTS (Registro Unico Nazionale Terzo Settore) facendole assumere la qualifica di Ente Filantropico – ETS (Ente del Terzo Settore), in virtù della quale le persone fisiche possono adesso detrarre fiscalmente le donazioni per il 30%, società ed enti possono dedurle nel limite del 10% del proprio reddito e la Fondazione può continuare a beneficiare della raccolta – importantissima – del 5 per mille».

Un augurio per il prossimo Consiglio
Qual è l’auspicio per il prossimo Consiglio? «Credo che il nuovo Consiglio eletto possa proseguire le attività intraprese magari migliorandole, ma mi auguro anche che si occupi sempre più di progetti strategici per la Scuola in collaborazione con la Comunità. La Fondazione è uno strumento prezioso per la Comunità, che deve usarlo per creare un vero cambiamento attraverso un progetto strutturale. Abbiamo già in mente alcuni progetti da condividere con la Comunità, ma il punto è rendere la Scuola sempre più innovativa dal punto di vista educativo e didattico per renderla più attrattiva e allargare la base degli iscritti. Auguro quindi al nuovo Consiglio di avere l’opportunità di fare attività a sostegno della Scuola più complete per darle una spinta in avanti. Dopo tanti anni non mi ricandiderò al Consiglio perché mi sembra corretto lasciare spazio a nuove persone che possano portare nuovi contributi con nuove idee e proposte».

Il consiglio uscente
Presidente:
Marco Grego
Vicepresidente: Simone Sinai
Consiglieri: Michel Cohen, Dalia Gubbay, Dodi Hasbani, Antonella Jarach, Guido Jarach, Alberto Kamkhaji, Michael Meghnagi, Raffaella Passigli, Piergiorgio Segre, Serena Vaturi.

Il Consiglio della Fondazione al termine del mandato: il presidente fa un bilancio di attività e risultati

Quattro anni di mandato, di cui due e mezzo trascorsi sotto l’emergenza Covid. Il presidente della Fondazione Scuola Marco Grego, al termine dell’incarico, fa il punto sull’attività svolta e riflette sulle esigenze per il futuro.

Entrato in carica alla fine del 2019, l’attuale Consiglio della Fondazione è giunto al termine del proprio mandato: il 30 novembre, infatti, si terrà l’assemblea dei soci fondatori che ne rinnoverà i membri. Composto da dodici persone, di cui nove nominate dai soci e tre dalla Comunità, i nuovi consiglieri eleggeranno poi il proprio presidente nel corso della prima seduta di Consiglio.

Un inizio in emergenza
A fare il bilancio del lavoro svolto in questi anni è il presidente Marco Grego, ringraziando innanzi tutto i consiglieri per il loro impegno: «Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti, e ricordo che il nostro incarico è cominciato con l’emergenza Covid, protrattasi per due anni e mezzo» commenta. «Nonostante ciò non abbiamo mai fatto mancare il nostro supporto alla Scuola, mantenendo, anche senza la Cena di Gala, il nostro maggior evento di raccolta fondi, lo stesso stanziamento degli anni precedenti. Questo grazie al lavoro capillare dei consiglieri, che hanno raccolto i fondi necessari contattando i donatori a uno a uno personalmente e spiegando loro le necessità della Scuola. I donatori hanno risposto positivamente e la Fondazione ha potuto acquistare strumenti per la didattica a distanza e portare avanti comunque diversi progetti in programma».
Un lavoro di team che ha funzionato egregiamente durante tutto il mandato, spiega Grego, grazie anche all’eterogeneità del gruppo dei consiglieri, ognuno con le proprie competenze che hanno contribuito a sviluppare l’attività della Fondazione.

Gli obiettivi raggiunti
«In questi quattro anni abbiamo lavorato per obiettivi: completare la ristrutturazione interna della Scuola, migliorare le attività di fundraising, sviluppare il tema dei lasciti testamentari e, più in generale, sostenere finanziariamente i progetti prioritari per la Scuola» dice Marco Grego. «Gli obiettivi sono stati raggiunti, con la ristrutturazione portata a termine, un anno record di raccolta fondi e due consistenti lasciti testamentari che hanno consentito alla Fondazione di aumentare considerevolmente il proprio capitale ».
Inoltre, ricorda, il presidente, «abbiamo colto l’opportunità della normativa di riordino del terzo settore per iscrivere la Fondazione al RUNTS (Registro Unico Nazionale Terzo Settore) facendole assumere la qualifica di Ente Filantropico – ETS (Ente del Terzo Settore), in virtù della quale le persone fisiche possono adesso detrarre fiscalmente le donazioni per il 30%, società ed enti possono dedurle nel limite del 10% del proprio reddito e la Fondazione può continuare a beneficiare della raccolta – importantissima – del 5 per mille».

Un augurio per il prossimo Consiglio
Qual è l’auspicio per il prossimo Consiglio? «Credo che il nuovo Consiglio eletto possa proseguire le attività intraprese magari migliorandole, ma mi auguro anche che si occupi sempre più di progetti strategici per la Scuola in collaborazione con la Comunità. La Fondazione è uno strumento prezioso per la Comunità, che deve usarlo per creare un vero cambiamento attraverso un progetto strutturale. Abbiamo già in mente alcuni progetti da condividere con la Comunità, ma il punto è rendere la Scuola sempre più innovativa dal punto di vista educativo e didattico per renderla più attrattiva e allargare la base degli iscritti. Auguro quindi al nuovo Consiglio di avere l’opportunità di fare attività a sostegno della Scuola più complete per darle una spinta in avanti. Dopo tanti anni non mi ricandiderò al Consiglio perché mi sembra corretto lasciare spazio a nuove persone che possano portare nuovi contributi con nuove idee e proposte».

Il consiglio uscente
Presidente:
Marco Grego
Vicepresidente: Simone Sinai
Consiglieri: Michel Cohen, Dalia Gubbay, Dodi Hasbani, Antonella Jarach, Guido Jarach, Alberto Kamkhaji, Michael Meghnagi, Raffaella Passigli, Piergiorgio Segre, Serena Vaturi.