Eletto il nuovo Consiglio della Fondazione Scuola, Simone Sinai nuovo presidente
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione è stato rinnovato: cinque i consiglieri uscenti riconfermati e sette le new entry. Durante la prima riunione, il nuovo Consiglio ha eletto Simone Sinai presidente e Dodi Hasbani vicepresidente.
Le elezioni si sono svolte lo scorso 30 novembre nell’ambito dell’assemblea dei soci fondatori, chiamati a rinnovare il Consiglio della Fondazione dopo i quattro anni di mandato del precedente, presieduto da Marco Grego. Il Consiglio della Fondazione è composto da dodici persone, di cui nove nominate dai soci e tre dalla Comunità: i nuovi consiglieri avranno il compito di guidare la Fondazione nella propria mission, cioè quella di raccogliere fondi per sostenere la Scuola della Comunità Ebraica principalmente attraverso l’erogazione di borse di studio e il finanziamento di progetti didattici e innovativi.
I consiglieri riconfermati
Dei consiglieri uscenti che sono stati riconfermati, tre sono stati nominati dalla Comunità: Dodi Hasbani, socio fondatore, che nel corso della prima riunione di Consiglio è stato eletto vicepresidente all'unanimità, Dalia Gubbay e Michel Cohen. Riconfermati con votazione dei soci sono invece Michael Meghnagi e Simone Sinai. Tutte persone di grande esperienza nella gestione della Fondazione, del cui Consiglio fanno parte da diversi mandati: daranno continuità al lavoro svolto finora “accompagnando” i nuovi consiglieri nell’assunzione dell’incarico.
I volti nuovi
Sette, dicevamo, i volti nuovi al primo mandato in Fondazione: tutti giovani che hanno frequentato la Scuola Ebraica e che hanno già partecipato, in prima persona o con le proprie famiglie, in attività comunitarie; quasi tutti hanno attualmente i figli a Scuola. Sono Sara Fargion, Gabriele Foà, Gabriele Grego, Francesca Hasbani, Claudia Hassan, Sara Kraus, e Beatrice Saralvo Jarach. Hanno competenze diversificate che desiderano mettere al servizio della Fondazione per svilupparne le attività e dare impulso alla Scuola: Sara Fargion si occupa di consulenza organizzativa strategica, Gabriele Foà e Gabriele Grego lavorano nel mondo della finanza, Francesca Hasbani gestisce risorse e progetti di intelligenza artificiale, Claudia Hassan è psicologa e psicoterapeuta, Sara Kraus è business developer in una grande azienda, Beatrice Saralvo lavora in ambito marketing e digital.
Il saluto del nuovo presidente
Durante la prima riunione del nuovo Consiglio, il 14 dicembre, alla presidenza è stato eletto all’unanimità Simone Sinai, in Fondazione dal 2015 e vicepresidente dal 2019 al 2023. «È un onore per me ricoprire il ruolo di presidente, un incarico che ho accettato con grande piacere» dice Sinai. «Conosco bene il funzionamento della Fondazione e il lavoro che è stato svolto. I tanti nuovi consiglieri che entrano con entusiasmo, nuove idee e competenze forti mi daranno lo spunto e l’aiuto per guidare la Fondazione in questo periodo non facile». Simone Sinai ha un’idea chiara di dove andare: «Le attività svolte finora hanno portato grandi risultati; per il futuro vorrei studiare con i consiglieri iniziative nuove per rendere l’attività della Fondazione sempre più adeguata ai tempi e lavorare con la Scuola, insieme al Consiglio, per trovare soluzioni che rendano l’Istituto sempre più attrattivo e che possano determinare davvero un cambiamento e quindi un aumento del numero di ragazzi che la frequentano».
La composizione delle commissioni
Nel mese di gennaio il Consiglio si incontrerà per comporre le commissioni, ognuna dedicata a un tema specifico: per esempio fundraising, gestione finanziaria, eventi, progetti, comunicazione. Il presidente lavorerà insieme ai consiglieri, valutando le aree di competenza e di interesse di ognuno affinché tutti operino nell’ambito in cui potranno dare il miglior contributo possibile.
Eletto il nuovo Consiglio della Fondazione Scuola, Simone Sinai nuovo presidente
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione è stato rinnovato: cinque i consiglieri uscenti riconfermati e sette le new entry. Durante la prima riunione, il nuovo Consiglio ha eletto Simone Sinai presidente e Dodi Hasbani vicepresidente.
Le elezioni si sono svolte lo scorso 30 novembre nell’ambito dell’assemblea dei soci fondatori, chiamati a rinnovare il Consiglio della Fondazione dopo i quattro anni di mandato del precedente, presieduto da Marco Grego. Il Consiglio della Fondazione è composto da dodici persone, di cui nove nominate dai soci e tre dalla Comunità: i nuovi consiglieri avranno il compito di guidare la Fondazione nella propria mission, cioè quella di raccogliere fondi per sostenere la Scuola della Comunità Ebraica principalmente attraverso l’erogazione di borse di studio e il finanziamento di progetti didattici e innovativi.
I consiglieri riconfermati
Dei consiglieri uscenti che sono stati riconfermati, tre sono stati nominati dalla Comunità: Dodi Hasbani, socio fondatore, che nel corso della prima riunione di Consiglio è stato eletto vicepresidente all'unanimità, Dalia Gubbay e Michel Cohen. Riconfermati con votazione dei soci sono invece Michael Meghnagi e Simone Sinai. Tutte persone di grande esperienza nella gestione della Fondazione, del cui Consiglio fanno parte da diversi mandati: daranno continuità al lavoro svolto finora “accompagnando” i nuovi consiglieri nell’assunzione dell’incarico.
I volti nuovi
Sette, dicevamo, i volti nuovi al primo mandato in Fondazione: tutti giovani che hanno frequentato la Scuola Ebraica e che hanno già partecipato, in prima persona o con le proprie famiglie, in attività comunitarie; quasi tutti hanno attualmente i figli a Scuola. Sono Sara Fargion, Gabriele Foà, Gabriele Grego, Francesca Hasbani, Claudia Hassan, Sara Kraus, e Beatrice Saralvo Jarach. Hanno competenze diversificate che desiderano mettere al servizio della Fondazione per svilupparne le attività e dare impulso alla Scuola: Sara Fargion si occupa di consulenza organizzativa strategica, Gabriele Foà e Gabriele Grego lavorano nel mondo della finanza, Francesca Hasbani gestisce risorse e progetti di intelligenza artificiale, Claudia Hassan è psicologa e psicoterapeuta, Sara Kraus è business developer in una grande azienda, Beatrice Saralvo lavora in ambito marketing e digital.
Il saluto del nuovo presidente
Durante la prima riunione del nuovo Consiglio, il 14 dicembre, alla presidenza è stato eletto all’unanimità Simone Sinai, in Fondazione dal 2015 e vicepresidente dal 2019 al 2023. «È un onore per me ricoprire il ruolo di presidente, un incarico che ho accettato con grande piacere» dice Sinai. «Conosco bene il funzionamento della Fondazione e il lavoro che è stato svolto. I tanti nuovi consiglieri che entrano con entusiasmo, nuove idee e competenze forti mi daranno lo spunto e l’aiuto per guidare la Fondazione in questo periodo non facile». Simone Sinai ha un’idea chiara di dove andare: «Le attività svolte finora hanno portato grandi risultati; per il futuro vorrei studiare con i consiglieri iniziative nuove per rendere l’attività della Fondazione sempre più adeguata ai tempi e lavorare con la Scuola, insieme al Consiglio, per trovare soluzioni che rendano l’Istituto sempre più attrattivo e che possano determinare davvero un cambiamento e quindi un aumento del numero di ragazzi che la frequentano».
La composizione delle commissioni
Nel mese di gennaio il Consiglio si incontrerà per comporre le commissioni, ognuna dedicata a un tema specifico: per esempio fundraising, gestione finanziaria, eventi, progetti, comunicazione. Il presidente lavorerà insieme ai consiglieri, valutando le aree di competenza e di interesse di ognuno affinché tutti operino nell’ambito in cui potranno dare il miglior contributo possibile.
