News e Articoli / Il bello della vita? Scegliere il futuro.
Il bello della vita? Scegliere il futuro.
E il futuro è un bambino che sta cercando di prendere un libro da una grande biblioteca: un passaggio di conoscenza tra generazioni differenti.
E’ il modo scelto dalla Fondazione Scuola per parlare di lasciti testamentari: un argomento delicato perché presuppone di visualizzare un mondo dopo di noi. Ma anche un modo molto poetico per dirci che abbiamo l’obbligo di rendere più facile il futuro ai giovani.
E allora perchè non farlo con gesto semplice che non toglie nulla ai nostri eredi legittimi, ma anzi li arricchisce di un esempio concreto?
Lasciando alla Fondazione Scuola una parte dei nostri beni, sosterremo il suo lavoro e faremo in modo che le prossime generazioni possano ricordarci continuando a frequentare un istituto d’eccellenza.
Per saperne di più la Fondazione ha realizzato anche una guida ai lasciti testamentari.
Contattateci per avere informazioni
+39 345 3523572
segreteria@fondazionescuolaebraica.it
E il futuro è un bambino che sta cercando di prendere un libro da una grande biblioteca: un passaggio di conoscenza tra generazioni differenti.
E’ il modo scelto dalla Fondazione Scuola per parlare di lasciti testamentari: un argomento delicato perché presuppone di visualizzare un mondo dopo di noi. Ma anche un modo molto poetico per dirci che abbiamo l’obbligo di rendere più facile il futuro ai giovani.
E allora perchè non farlo con gesto semplice che non toglie nulla ai nostri eredi legittimi, ma anzi li arricchisce di un esempio concreto?
Lasciando alla Fondazione Scuola una parte dei nostri beni, sosterremo il suo lavoro e faremo in modo che le prossime generazioni possano ricordarci continuando a frequentare un istituto d’eccellenza.
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E il futuro è un bambino che sta cercando di prendere un libro da una grande biblioteca: un passaggio di conoscenza tra generazioni differenti.
E’ il modo scelto dalla Fondazione Scuola per parlare di lasciti testamentari: un argomento delicato perché presuppone di visualizzare un mondo dopo di noi. Ma anche un modo molto poetico per dirci che abbiamo l’obbligo di rendere più facile il futuro ai giovani.
E allora perchè non farlo con gesto semplice che non toglie nulla ai nostri eredi legittimi, ma anzi li arricchisce di un esempio concreto?
Lasciando alla Fondazione Scuola una parte dei nostri beni, sosterremo il suo lavoro e faremo in modo che le prossime generazioni possano ricordarci continuando a frequentare un istituto d’eccellenza.
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E il futuro è un bambino che sta cercando di prendere un libro da una grande biblioteca: un passaggio di conoscenza tra generazioni differenti.
E’ il modo scelto dalla Fondazione Scuola per parlare di lasciti testamentari: un argomento delicato perché presuppone di visualizzare un mondo dopo di noi. Ma anche un modo molto poetico per dirci che abbiamo l’obbligo di rendere più facile il futuro ai giovani.
E allora perchè non farlo con gesto semplice che non toglie nulla ai nostri eredi legittimi, ma anzi li arricchisce di un esempio concreto?
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