Torna a Scuola il progetto I Respect per sostenere la cultura del rispetto di sé e degli altri
In virtù dei ottimi risultati conseguiti lo scorso anno, a fine gennaio è ripartito alla Scuola Ebraica di Milano il progetto I Respect, incentrato sulla cultura del rispetto verso se stessi e verso gli altri. Condotto da Gabrielle Fellus e finanziato dalla Fondazione Scuola, il corso si basa sull’omonimo metodo sviluppato da Fellus per supportare minori con problemi di bullismo, dipendenze, disturbi alimentari e depressione, ed è un lavoro “corale” di classe che insegna ai ragazzi a superare i disagi tipici dell’età attraverso il dialogo, la comunicazione e il gioco.
Il corso è quest’anno coijnvogerà alcune classi, fra medie e superiori: per ogni classe sono previsti cinque incontri di due ore ciascuno, che si estenderanno fino alla fine dell’anno scolastico, suddivisi in momenti di gioco, attività pratiche, momenti di condivisione e ascolto e simulazioni di risoluzione del conflitto.
Obiettivo del progetto è migliorare la coesione del gruppo-classe laddove si verificano situazioni di disagio: gruppi che non intergiscono, ragazzi esclusi dai gruppi, ragazzi presi di mira o derisi, ragazzi che usano la propria forza e carisma per bullizzare i più fragili, per esempio. Situazioni non così rare, che devono però essere contrastate attraverso un lavoro inclusivo che porta, da una parte, gli adolescenti fragili a migliorare la propria autostima, rendendoli quindi più sicuri e capaci di difendersi e di reagire verbalmente a episodi di bullismo o prevaricazione, e dall’altra gli adolescenti con comportamenti aggressivi a capire empaticamente la sofferenza dell’altro e a trasformare una leadership negativa in una positiva.
La trascorsa esperienza della Scuola con il progetto I Respect ha evidenziato un effettivo miglioramento dei comportamenti individuali dei ragazzi, che hanno imparato sia a esprimere in modo corretto i propri sentimenti e opinioni e a rompere l’omertà quando si verificano soprusi nei confronti dei compagni, sia a interiorizzare il rispetto verso gli adulti, i docenti e la Scuola stessa. Avanti dunque con la cultura dell’inclusione, della fiducia in se stessi e dell’accettazione dell’altro, a tutto vantaggio del benessere dei ragazzi e della loro positiva crescita emotiva.
Il laboratorio teatrale in inglese è uno dei tanti progetti che ogni anno la Fondazione Scuola sostiene grazie alla generosità di tanti donatori.
Contribuisci anche tu a sostenere questo progetto! Clicca qui e seleziona come causale “I Respect”.
Torna a Scuola il progetto I Respect per sostenere la cultura del rispetto di sé e degli altri
In virtù dei ottimi risultati conseguiti lo scorso anno, a fine gennaio è ripartito alla Scuola Ebraica di Milano il progetto I Respect, incentrato sulla cultura del rispetto verso se stessi e verso gli altri. Condotto da Gabrielle Fellus e finanziato dalla Fondazione Scuola, il corso si basa sull’omonimo metodo sviluppato da Fellus per supportare minori con problemi di bullismo, dipendenze, disturbi alimentari e depressione, ed è un lavoro “corale” di classe che insegna ai ragazzi a superare i disagi tipici dell’età attraverso il dialogo, la comunicazione e il gioco.
Il corso è quest’anno coijnvogerà alcune classi, fra medie e superiori: per ogni classe sono previsti cinque incontri di due ore ciascuno, che si estenderanno fino alla fine dell’anno scolastico, suddivisi in momenti di gioco, attività pratiche, momenti di condivisione e ascolto e simulazioni di risoluzione del conflitto.
Obiettivo del progetto è migliorare la coesione del gruppo-classe laddove si verificano situazioni di disagio: gruppi che non intergiscono, ragazzi esclusi dai gruppi, ragazzi presi di mira o derisi, ragazzi che usano la propria forza e carisma per bullizzare i più fragili, per esempio. Situazioni non così rare, che devono però essere contrastate attraverso un lavoro inclusivo che porta, da una parte, gli adolescenti fragili a migliorare la propria autostima, rendendoli quindi più sicuri e capaci di difendersi e di reagire verbalmente a episodi di bullismo o prevaricazione, e dall’altra gli adolescenti con comportamenti aggressivi a capire empaticamente la sofferenza dell’altro e a trasformare una leadership negativa in una positiva.
La trascorsa esperienza della Scuola con il progetto I Respect ha evidenziato un effettivo miglioramento dei comportamenti individuali dei ragazzi, che hanno imparato sia a esprimere in modo corretto i propri sentimenti e opinioni e a rompere l’omertà quando si verificano soprusi nei confronti dei compagni, sia a interiorizzare il rispetto verso gli adulti, i docenti e la Scuola stessa. Avanti dunque con la cultura dell’inclusione, della fiducia in se stessi e dell’accettazione dell’altro, a tutto vantaggio del benessere dei ragazzi e della loro positiva crescita emotiva.
Il laboratorio teatrale in inglese è uno dei tanti progetti che ogni anno la Fondazione Scuola sostiene grazie alla generosità di tanti donatori.
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