L’UCEI partecipa al finanziamento del progetto di psicologia dell’emergenza
L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane ha deliberato per il 2024 lo stanziamento di 4.000 euro a beneficio del progetto di psicologia dell’emergenza finanziato dalla Fondazione Scuola.
Il progetto è stato attivato a novembre 2023 per aiutare la comunità scolastica ad affrontare lo stress e le paure generate dall’attacco terroristico del 7 ottobre in Israele: turbamento per la guerra, paura per la recrudescenza dell’antisemitismo, ansia per il costante stato di allerta, insofferenza per i limiti imposti dalle misure di sicurezza.
Per condurlo è stato coinvolto il professor Fabio Sbattella, psicologo, psicoterapeuta e docente all’Università Cattolica di Milano, dove coordina un’unità operativa e di ricerca dedicata alla psicologia dell’emergenza e all’intervento umanitario. Sbattella e il suo team hanno lavorato per alcuni mesi a Scuola incontrando studenti, insegnanti e famiglie con l’obiettivo di strutturare maniera più solida, più competente e più a lungo termine la capacità della Scuola di gestire le emergenze dal punto di vista psicologico. A fine febbraio è poi stato attivato lo Sportello Resilienza, un’integrazione al progetto pensato come spazio in cui portare vissuti personali o approfondire quanto già iniziato in aula.
Lo stanziamento UCEI, a parziale copertura del costo totale del progetto, conferma la validità dell’iniziativa: a fronte dei tanti progetti promossi da tutte le associazioni ebraiche d’Italia, l’UCEI sostiene infatti quelli che ritiene più meritevoli e con le caratteristiche per poter essere trasferiti a tutte le scuole ebraiche.
L’UCEI partecipa al finanziamento del progetto di psicologia dell’emergenza
L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane ha deliberato per il 2024 lo stanziamento di 4.000 euro a beneficio del progetto di psicologia dell’emergenza finanziato dalla Fondazione Scuola.
Il progetto è stato attivato a novembre 2023 per aiutare la comunità scolastica ad affrontare lo stress e le paure generate dall’attacco terroristico del 7 ottobre in Israele: turbamento per la guerra, paura per la recrudescenza dell’antisemitismo, ansia per il costante stato di allerta, insofferenza per i limiti imposti dalle misure di sicurezza.
Per condurlo è stato coinvolto il professor Fabio Sbattella, psicologo, psicoterapeuta e docente all’Università Cattolica di Milano, dove coordina un’unità operativa e di ricerca dedicata alla psicologia dell’emergenza e all’intervento umanitario. Sbattella e il suo team hanno lavorato per alcuni mesi a Scuola incontrando studenti, insegnanti e famiglie con l’obiettivo di strutturare maniera più solida, più competente e più a lungo termine la capacità della Scuola di gestire le emergenze dal punto di vista psicologico. A fine febbraio è poi stato attivato lo Sportello Resilienza, un’integrazione al progetto pensato come spazio in cui portare vissuti personali o approfondire quanto già iniziato in aula.
Lo stanziamento UCEI, a parziale copertura del costo totale del progetto, conferma la validità dell’iniziativa: a fronte dei tanti progetti promossi da tutte le associazioni ebraiche d’Italia, l’UCEI sostiene infatti quelli che ritiene più meritevoli e con le caratteristiche per poter essere trasferiti a tutte le scuole ebraiche.